Cesare Beccaria

X 13.8 X
ai tutte le. minime porzioni della priva*-
ca libertà di ciascun. associato . Si do­
manda adesso : .o tutte queste minime
porzioni di libertà formano un diritto
sufficiente per poter punire un aggres­
sore, maggiore di quello d’un solo pri­
vato supposto in libertà , o lo formano
uguale a quello solamente, od anche,
minore , Si tenga salda .
Se quelle minime porzioni formano
un diritto solamente uguale, o minore
di quello de? privati ; dunque sarà inu­
tile , e respettivamenre pregiudiziale 1 ’
entrare in una Società col fine di met­
ter la propria vita in. maggior sicurez­
In caso dunque che fosse, necessa­
za .
rio d.i levare la vit2 all’aggressore per
•assicurare quella d’ un Cittadino , si do­
vrà dire, che il diritto che. ha la Socie­
tà di privare di vita un uomo sarà mi­
nore ancora di quello d’un privato,
il quale conforme abbiamo supposto,
ha diritto d’ uccidere un suo aggresso­
re.. Se poi si dirà che il diritto della
•Società è uguale solamente a quello d’
•un privato, dunque siccome può ucci­
dere il suo aggressore un uomo priva­
lo , così lo potrà fare anche la Società,
che qui li supponghiamo uguale in di­
ritto-all’uomo privato.
Cotesto diritto della Società sarà in-
•nokre tanto grande, quanto Io potrà
di?

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  • Page N°:138
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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