Cesare Beccaria

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c&è abbandona il frutto della sua debo­
lezza , e Io espone a perire .
Ma perchè un bambino è morto, è
assolutamente di mazzato, lui Madre anziché ? necessario Ella poteva non lusingarsi, far lo aveva morire am­ che la
qualcheduno' passando si muovesse a com­
passione di quella innocente creatura ,
ed avere lei medesima in animo di an­
darla a ritrovare, e di farle dare i nc-
cessarii soccorsi . Sono tanto naturali
tali sentimenti , che si devono presume­
re nel cuore di una madre. La legge è
positiva contro la giovine nella Provin­
cia ge simile , della non quale è io forse parlo ingiusta . Ma , una disuma­ leg­
na e perniciosa
Ingiusra , perchè essa
non distingue l’infanticidio dalla esposi­
zione del parto; disumana, perchè fa
perire crudelmente una disgraziata, a cui
non si può rimproverare, che la pro­
pria debolezza , c la forte premura di
tenerla celata ; perniciosa , perchè rapi­
sce alla società una cittadina, dalla quale
sarebbero nati più sudditi allo Stato di
una Provincia bisognosa di popolazione.
La. carità non ha ancora stabilito in
questo Paese alcuna casa di soccorso per
nutrire i bambini esposti, e dove man­
ca la carità, la legge è sempre crudele.
Sarebbe molto meglio il prevenire que­
sti mali, che sono molto frequenti, che
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  • Page N°:71
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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