Cesare Beccaria

paratore Tramano , nè dagli Antonini,
de’ quali tutte le Nazioni pronunziano
il nome con rispetto, e con amore. Sot­
to Giustiniano finalmente la confiscazio-
ne non ebbe luogo, che nel delitto di
lesa Maestà .
-
Pare, che ne* tempi dell* Anarchia feu­
dale i Principi, ed i Signori non essen­
do troppo ricchi cercassero di aumenta­
re il loro tesoro per mezzo delle con­
danne de5loro sudditi, e che si facesse­
ro un’entrata dei delitto. Le leggi es­
sendo appresso loro arbitrarie, ed igno­
rata la giurisprudenza Romana, preval­
sero i costumi o bizzarri, o crudeli.
Ma oggigiorno, che la potenza de’So-
-vrani è fondata sopra ricchezze immen­
se, e sicure, il loro tesoro non ha biso­
gno d’ingrossarsi co’deboli avanzi di una
disgraziata famiglia ; e per 1 *ordinario
son dati al primo, che li domanda. Ma
•ha diritto un Cittadino d’ingrassarsi co’
resti del sangue di un altro Cittadino ?
La Confiscazione non è ammessa in
quei Paesi, ove si è stabilito il Diritto
-Romano, fuori che nel distretto del Pal­
lai* *nto dij Tolosa.
Non è neppure
ammessa in alcuni Paesi governati dal
x diritto consuetudinario come il Borbo-
nese , il Berri, il Maine, il Poitou, la
Bretagna, o almeno essa rispetta'i beni
stabili. Era già stabilita a Calais, ma
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  • Page N°:134
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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