Cesare Beccaria

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gcfc T esposizione dell’ eloquente Sig. de
Bonion , e convincerà ogn’ uno, esserci
dei Giudici, c dei M inistri, che non am­
mettono altro Codice che quello , che
loro suggeriscono i’avarizia , e l’igno­
ranza, malgrado le Leggi, l’occhio vigi­
le de’ Sovrani, e i doveri all' umanità.
Nel 1761. in tempo che la Famiglia
protestante dei Calas era tra i ferri, ac­
cusata d’aver assassinato Marc’ Antonio
Calas, che si supponeva volesse abbrac­
ciare la religione Cattolica, accadde, che
una figlia del Sig. Paolo Siruen Commis­
sario a Terrico dei paese di Castres, fu
presentata dalia sua Governante al Ve­
scovo di Castres. Intendendo il Vescovo
che questa Donzella era di Famiglia Cal­
vinista , la fa rinchiudere a Castres in
una specie di Convento, che si chiama la
Casa delle Reggenti. Viene ammaestrata
con sommo rigore questa Giovine nella
Religione Cattolica: essa non resiste a
tanto peso: diviene pazza: esce dalla
sua prigione, e qualche tempo dopo va
gettarsi in un pozzo in mezzo della Cam­
pagna lontano dalla Casa di suo padre
verso un Villaggio nominato Mazamet.
Avvertito il Giudice del Villaggio, ben­
tosto ragiona così : Si sta per arruotare
a Tolosa Calas, e abbruciare sua Mo­
glie , che senza dubio hanno impicca­
to il loro Figlio i per timore che non
an-

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  • Page N°:178
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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