Gaetano Filangieri

LA SCIENZA DELLA LEGISLAZIONE - I
141
Ouesta è l’intimazione funesta che le colonie anglicane possono fare
all’Europa e un popolo come questo, e non già una repubblica di
Romani poveri e guerrieri, può oggi divenir l’oggetto dei suoi timori.
Conchiudiamo: se lo spirito ed il genio dominante del secolo è
l’acquisto delle ricchezze; se la superiorità non è oggi dalla parte della
forza, del coraggio e delle virtù guerriere, ma dalla parte dell’opulenza
se le nazioni le più ricche sono le più felici nell’interno e le più
rispettate e temute al di fuori; all’agricoltura, alle arti, al commercio,
all’acquisto, alla conservazione, alla ripartizione delle ricchezze
dovranno dunque oggi dirigersi le prime cure del legislatore, una volta
impiegate intera|mente a formare un animo coraggioso in un corpo
robusto ed agile.
Questa è la grande influenza che il genio e lo spirito dominante del
secolo devono avere sul sistema della legislazione, e questo è il gran
principio legislativo che io deduco dall’esame del rapporto delle leggi
col genio e l’indole de’ popoli, considerato riguardo a questo primo
aspetto. Consideriamolo ora sotto il secondo aspetto; vediamo
l’influenza che vi deve avere il genio e l’indole particolare di quel
popolo al quale viene emanata.
Malgrado le tante cagioni che concorrono oggi per distruggere ogni
differenza tra il genio, l’indole e’l carattere rispettivo delle nazioni
238
europee ; malgrado la comunicazione continua che hanno tra loro i
popoli che l’abitano; malgrado l’origine quasi comune che hanno avuto
le costituzioni de’ loro governi; malgrado le conseguenze dell’antico
sistema feudale che si stabilì presso a poco cogl’istessi princìpi in quasi
tutta l’Europa, e che per conseguenza ha dovuto egualmente
imprimervi le sue massime, le sue distinzioni, i suoi cavallereschi
pregiudizi, | la sua galanteria, la sua giurisprudenza della spada, il suo 218
capriccioso ed inconseguente codice delle leggi dell’onore; malgrado
finalmente l’armonia delle massime della morale derivata da una
religione comune, la quale, se è stata alterata presso alcune di queste
238 N: europee, V: dell’Europa.
217

Dettagli

  • Page N°:141
  • Publication:
  • Author:Gaetano Filangieri
Loading...