Cesare Beccaria

X 45 X
c desidererei , che tutti gli uomini fos­
sero abbondanti sino alla superfluità di
tutte coteste cose ; ed in questo senso
a nco io sono approvatore , e difensore
del Lusso.
virsi delle cose 2. il ricche voler , buone, fare uso, e beile, e ser­
quando si manca delle necessarie, lo di­
sapprovo , e lo condanno ; perchè vuo­
le la ragione , che prima si pensi alle
cose necessarie , perchè ci sono utili ; e
poi alle abbondanti , ed alle superflue,
senza le quali si può viver sani . Fare
il contrario è ciò, che io chiamo Lusso
dannoso , e però è da me condannato .
3. lavorare colle proprie mani le cose
che servono alla necessità , e che forma­
no l’abbondanza, e la superfluità delle
cose ricche, buone, e belle, questa di­
co che sarà cosa buona^ a proporzione
del guadagno che si farà.colle differènti
specie del nostro travaglio. 4. ma il.desi­
derare, e fare uso delle cose che forma­
no l’abbondanza, o la superfluità del­
le cose degli uomini , quando si manca
delle necessarie, ed anche cercare le su­
perflue , quando non abbiamo neppur
le abbondanti tutto questo io lo con-^
danno, e lo. chiamo Lusso pazzo e di-"
struttore tanto per un privato , che per
lo stato .
Il primo Teorema che voglio adesso
stabilire , si è , che quantunque sia ve­
ro.

Dettagli

  • Page N°:45
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...