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’Vo , che tutte le cose ricche, e beile
possano servire di materia al Lusso ;
t benché non tucti gii usi di qualunque
di cotestc materie siano Lusso ) ad ogni
modo sono pochissimi 'quegli uomini ,
che posseggano il superfluo : pochi quel
li che abbiano i’abbondante, e che tut
to il resto degli uomini si trova circo
scritto dal puro possesso delle soie cose
d’indispensabile necessità..
Secondo Teorema : suppongo , che in
'tutte le Nazioni, ed in •tutte le Popo
lazioni del Móndo , il numero di quel
li, ai quali mancano le cose' necessarie,
sia uguale al numero di quelli, che pos
seggono le 'Superflue .
Terzo Teorema : studiarsi per molti
plicare nelle Società le cose superflue ,
dove mancano le necessarie , è lo stesso,
che cercar la maniera di addivenire sem*-
pre più mancanti delle cose necessarie,
cioè miserabili ;
Quarto Teorema l *li travagliare per
uso proprio'le cose superflue, che non
servono nè per levarci dalla necessità,
nè per farci ricchi , ma per i soli pia
ceri ; cotesto travaglio, dico , à tale
che indebolisce le Nazioni , e rende il
loro Corpo , ed il loro spinto pigroy
ed inetto, a procurarsi, e prò vedersi del-,
le cose necessarie, ed abbondanti.
Conseguenza. Se è vero che sia pes-
si-
i
Dettagli
- Page N°:46
- Publication:
- Author:Cesare Beccaria