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ta fcet !e moderne Nazioni; tanto gP Tn.~
glesi v. gr. che gl’italiani ricercano io
stesso grado di certezza dei delitti d’un
reo, che meritano la morte, ed entram
bi decretano quasi la stessa pena per
gli stessi delitti . Dunque non vi cor
rerà tra queste due Nazioni altra diffe
renza nel procedere criminalmente con
tro d’ un reo * se non questa, cioè che
gp. Inglesi , ed altre Nazioni condanna
no a morte senza cercare della confes
sione del reo ; e che gP Italiani non
condannano a morte nessuno se prima
non ricavano la confessione del reo ; e
che in Inghilterra un reo dopo certe
prove dei suoi delitti non è possibile
che possa più evitar la morte , e P in
famia ; ed all’opposto in Italia si puù
dare , che un reo colie stesse date pro
ve di reità possa evitarla . Si-doman
da adesso ad ogni uomo sincero, e spre
giudicato ; quale di cotesti due metodi
di procedere alla condanna dei rei , sia
più favorevole agli stessi rei', più cau
to,, più sicuro, e: manco suscettibile d1
ingannarsi nel condannarli a morte,
quello dell’ Inghilterra , o quello dell’
Italia ? P Inglese , secondo il quale si
da sentenza di morte, senza attendere
la confessione del reo; o l’Italiano, se
condo cui non si condanna a morte il
reo, se prima egli non ha confessati i
Dettagli
- Page N°:96
- Publication:
- Author:Cesare Beccaria