Cesare Beccaria

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certo che il maggior desiderio dell’altrui
nasce dal maggior possesso del proprio,
perchè più desidera chi più ha , come
segue in tutte Pai tre cose . Si dica dun­
que cosi
i. verità fisica, che è più di­
sposto all’Adulterio , e ne ha più de­
siderio un coniugato , che un non con­
iugato : 2. verità pratica, che i coniu­
gati si annoiano della propria coniuge:
3. verità metafisicamente evidente , che
se dieci coniugati mancheranno in un
paese, dove tutti sono coniugati, fa­
ranno più adulteri > che non commet­
terebbero in un paese dove si trovano
delle Donne libere .
A tutto ciò va aggiunto la minor ge­
losia che resta nel maggior numero dei
coniugati, cosa che facilita P adulterio:
il pregio in cui è tenuto il celibato: la
.stima della bella virtù della Castità: la
forza dell’esempio : la repression che ca­
giona la vera Religione : la maggior
tranquillità che si trova nella vita ce­
libe : e si vedrà così, che la detta pro­
posizione non si trova vera, che sola­
mente per una ragione astratta ; talché
penso che sia più certo che „ la fedel-
,, tà conjugale e sempre proporzionata
„ alla qualità dei climi, alla stima che
,v si ha per la virtù della Castità , ed
,, alla forza della Religione u .
Si sa die P adulterio è un peccato,,
che

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  • Page N°:203
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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