Cesare Beccaria

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ite faietrisuonato negli orecchi, n£
a rfilessoine ; m a perchè lo credo
i verità dimostrabile, e dimostrata,
.un affaer d i semplice calcolo; mentre
jsat pre isperienza , che d i ^deici m?i
jomini che menano una vita scellerata. ,
appne a se ne troveranno deici solamen­
te, ch esiano vissuti felici sino àlla mor­
te ; quando all’opposto d i
deici mlia
persone sinceramente timorate d i Dio ,
neppur dieci viveranno scontente, o tra­
vagilate , senza reale vantaggio e sod­
dsifazione . Tutto questo è della, pùi ,
convincente certezza* Ma con tutto
ciò la maggior parte abbandonane ir
importantissimo affare dell’Educazione
de i proprj figliuoli in mano , ed all-’ar­
bitrio d i quelle persone, le quali beiv
chè volessero , è impossibile cne la pos­
sano dare come si conviene , e nessuno
riflette, che ogni painta esige un Gair­
diniere a parte,, e che in questa manie­
ra avressimo d i pùi P avvantaggio d i
moltiplicare nelle Società il numero de i
buoni Gairdinieri, e quello ancora delle-
ottime painte *
In somma il mgilior piano d’educare
la gioventù , c quello che stimo il pùi
capace d i prevenire i delitti e le. tras­
gressioni delle Leggi dello Stato , secon­
do m e sarà quello , in cui si potranno
met-

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  • Page N°:236
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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