Cesare Beccaria

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gli errori , c tutti i paradossi , che si
trovano nelle Opere dei più empj Scrit­
tori del nostro Secolo. Tutto ciò non­
dimeno forma il maggior merito del suo
Libro per esser letto, come anche per­
chè in molti Stati d’ Italia è stato p a­
vidamente soppresso .
Certo rango di
persone vede con più piacere, e con più
curiosa ammirazione quelli che ballano in
su la corda , e gii uomijii più mostruosi,
che i più bravi Maestri di Ballo sul pia­
no , e le più avvenenti , e più perfette
Quello po^i che mi fa più spe­
Creature.
cie si è-, che adesso si trovano moltissi­
mi di quelli, che si mostrano pienamen­
te persuasi di essere profondissimi Me­
tafìsici e bravissimi Politici , solamente
perchè hanno letto cinque o sei Operet­
te del carattere di quella del N. A. e
diventano così disprezzanti di tutti gli
altri Autori non Pirronisti , e non Li­
bertini-, che sono insoffribili veramente;
e questo è stato il motivo, per cui ho
creduto bene di scrivere queste mie No­
te contro il Libro sin qui analizzato .
Ed appunto per ciò che si aspetta al­
le mie Note non ho da dir altro , se non
che siccome le hq. scritte semplicemente
per puro amore della bella verità, così
non entro mallevadore che di questa ; e
che siccome di più ho voluto imitare il
N.. A. che non ha fatto verun uso di
eru-

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  • Page N°:252
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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