Cesare Beccaria

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da che Io ha fatto, esserne punito. Un
tal può delitto più punirsi, subito e che il punirlo è commesso prima, non è
punire la volontà
degli uomini e'non
le azioni ; egli è un comandare alla in­
tenzione, parte liberissima dell’ uomo
dalr impero delle umane leggi. Il pu­
nire T assente nelle sostanze lasciatevi ,
che oltre senza la facile tiranneggiare ed inevitabile i contratti collusione non ,
può esser tolta , arrenerebbe ogni com­
mercio da Nazione a Nazione.
Il pu­
nirlo quando ritornasse il reo, sarebbe
1 *impedire che si ripari il male fatto al­
tire la società da un , paese La col proibizione rendere ne aumenta tutte stessa le il assenze dcsidc- di sor­
,‘riò ai Nazionali di sortirne, ed è un
avvertimento ai forestieri di non intro-
durvisj.
Che dovremo pensare di un Gover­
n o , che non ha altro mezzo per trat­
tenere gli uomini, naturalmente attac­
cati per le prime impressioni dell’ in-
. fanzia alla loro Patria , fuori che il
timore? La più sicura maniera di fissare
i Cittadini nella Patria è di aumentare
il ben essere relativo di ciascheduno .
[ Come devesi fare ogni sforzo, perchè
Ja bilancia del commercio sia in nostro
favore, così è il massimo interesse del
Sovrano e della Nazione, che la som-
6x
.perpetue.

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  • Page N°:20
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  • Author:Cesare Beccaria
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