Cesare Beccaria

qua uomini perchè il fuoco annega; perchè che incendia non ripara , e l’ac­ ai
mali , che col distruggere .
che proibiscono di portar le Le armi leggi sono ,
leggi di tal natura ; esse non disarmano
che i non inclinati , nè determinati ai
delitti , mentre coloro, che hanno il
coraggio di poter violare le leggi piu
sacre della umanità, e le più importanti
quali nori, del Codice, tanto c le puramente facili come ed rispetteranno impuni arbitrarie, debbon le c delle mi­ es­
esatta sere le delle contravvenzioni quali toglie , la e 1 .libertà ’ esecuzione carissima per­
sonale, carissima all’ uomo
all’ illuminato Legislatore, e sottopone
gl’ innocenti a tutte le vessazioni dovu­
te ai rei? Queste peggiorano la condi­
zione degli assaliti, migliorando quella
giore dii, degli ma assalitori la confidenza gli accrescono ; non nell’assalire iscemano , perchè gli i è omici- disar­ mag­
inan mati , leggi che non gli armati prcvenitrici, . Queste ma si paurose chia-
dei delitti , che nascono dalla tumultuo­
sa impressione di alcuni fatti particola­
ri , non dalla ragionata meditazione de­
gl’ inconvenienti , ed avvantaggi di un
decreto universale. Falsa idea di utili­
tà è quella, che vorrebbe dare a una
moltitudine di esseri sensibili la simme­
tria e l’ ordine, che soffre la materia
X J2ÓX
t

Dettagli

  • Page N°:30
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...