Cesare Beccaria

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fatto da Teodosio , ed assassinato a’ pie­
di del suo vincitore, non fu canoniz­
zato .
E' da osservarsi, che S. Martino Ve­
scovo di Tours, veramente uomo dab­
bene , fece delle premure per la grazia
di Priscilliano ; ma i Vescovi accusarono
di eresia lui medesimo , ond’ egli se ne
ritornò a Tours per timore che non gli
si facesse dare la tortura a Treveri .
. Priscilliano poi dopo essere stato im­
piccato ebbe la consolazione di essere o-
nctrato dalla sua setta come un Martire.
Fu celebrata la sua festa , e si celebrereb­
be ancora, se vi fossero Priscillianisti.
Un tal esempio fece fremere tutta la
Chiesa , ma non iscorse molto tempo che
fu imitato e sorpassato; poiché si fecero
morire molti Priscillianisti ora col ferro,
ora colla corda, ed ora per mezzo del­
la lapidazione. Una giovane Signora di
guaimi fu lapidata a Bordeaux per sos­
petto eh’ ella avesse digiunato la Dome­
nica (tf). Questi supplizii parvero troppo
leggeri ; sicché in appresso furono por­
tare delle ragioni per far credere, che Dio
voleste, che gli Eretici fossero bruciati
a fuoco lento. E la ragione perentoria,
che si allegava, era, che Iddio punisce
così
(a) Vedetela Storia Ecclesiastica ,

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  • Page N°:76
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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