Cesare Beccaria

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Gli Archivii di un piccolo angolo di
paese chiamato San Cjiodio, posto nei
più scoscesi dirupi della Contea di Bor­
gogna , conservano la sentenza,, ed il
processo di esecuzione di un povero Gen­
tiluomo chiamato Claudio òuiilon , al
quale fu ragliata la testa nel dì 28. di
Luglio 1629. Ridotto alla miseria, ed
in oppresso un giorno da una di magro divorante un pezzo fame mangiò di car­
ne di un cavallo, ch?era stato ammaz­
zato in un prato vicino, e questo fu il
suo delitto.. Egli fu condannato come
un sacrilegoSe.fosse stato ricco, e che
avesse imbandito una cena con una gros-
\sa spesa di pesce piuttosto che dare da
mangiare, a dei poveri, che morivano di
fame, sarebbe staro riguardato come
un uomo, che soddisfaceva a’suoi do­
veri. Ecco la pronunzia delia sentenza
del Giudice...
,, Noi dopo aver veduto tutto il pro-
„ cesso, e sentito iL parere de'Dottori
„ di legge, dichiariamo il detto Claudio
„ Guilion giustamente accusato, e con-
„ vinto di aver portato via della carne
„ di un cavallo ammazzato nel prato di
„ questa Città , aver fatto cuocere la
„ detta carne il dì 31. di Marzo, gior-
„ no di Sabato , ed averla mangiata ec.4
Che razza di Dottori di legge, che
diedero il loro parere! Tali avventure
N . 4
sono

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  • Page N°:109
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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