Cesare Beccaria

X <9 5 X *
-tec*'loro Popoli, Cittadini coronati, P au­
mento deir autorità de’ quali forma la
felicità de’ sudditi , perché tòglie quelL*
intermediario dispotismo più crudele,
perchè rnen sicuro , da cui venivano sof­
fogati i voti sempre sinceri del popolo,
c re sempre al Trono' fausti Se quando essi, dico, possono iascian giunge­ sus­
sistere le antiche leggi, ciò nasce dalla
difficoltà infinita di togliere dagli errori
la venerata ruggine di molti secoli; ciò
è un motivo per li Cittadini illuminati
di desiderare con maggiore ardore il con­
tinuo accrescimento della loro autorità*
§. XVII.
#
• Co m
Bando • e é m
C hi turba la tranquillità pubblica, chi
non ubbidisce alle leggi , cioè alle con­
dizioni , con cui gli uomini si soffrono
scambievolmente , e si difendono, que­
gli dev’ essere escluso dalla società, cioè
dev’ essere bandito .
Sembra che il Bando dovrebbe esser
dato a coloro, i quali, accusati di un a-,
troce delitto, hanno una grande probabi­
lità , ma non la certezza contro di loro
di esser rei ; ma perciò fare è necessario
uno Statuto il meno arbitrario, e il più
preciso, che sia possibile, il quale con-
• £
3
dan-

Dettagli

  • Page N°:233
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...