Cesare Beccaria

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Vedrà bene spesso , che Je passioni dt
un secolo sono la base della morale dei
secoli futuri, che le passioni forti figlie
del Fanatismo, e dell’ Entusiasmo inde­
bolite e rose, dirò così, dal tempo, che
riduce tutti i fenomeni fisici e morali
all’ equilibrio, diventano a poco a poco
la prudenza del secolo, c lo stromenro
utile in mano del forte e dell’accorto.
In questo modo nacquero le oscurissime
nozioni di onore c di virtù , e tali so^
no perchè si cambiano colie rivoluzioni
del tempo , che fa sopravvivere i nomi
alle cose , si cambiano coi fiumi c colle
montagne, che sono bene spesso i con­
fini non solo della Fisica, ma della Mo­
rale Geografia.
§. XXVI.
Delitti di lesa Maestà.
I
.' .
Primi, che sono i massimi delitti,
perchè più dannosi, sono quelli, che
chiamansi di lesa Maestà . La sola tiran­
nìa e l’ignoranza , che confondono i vo­
caboli e le idee più chiare,- possono dar
questo nome., e per conseguenza la mas­
sima pena a’ delitti di differente natura ,
e render così gli uomini, come in mil­
le altre occasioni, vittime di una paro­
la.
Ogni delitto, benché privato, of-
• *
..

fen-

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  • Page N°:261
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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