LA SCIENZA DELLA LEGISLAZIONE - I
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Il determinare il modo col quale si debbono fare i suffragi è un altro
oggetto principale delle leggi in questi governi. Allorché questi son
pubblici, sono sempre più giusti; allorché son pubblici, si discute su
quello che si deve deliberare; allorché son pubblici, finalmente, la plebe
è regolata da’ principali cittadini; è contenuta dalla gravità de’ più savi;
ha un freno di più per non tradire la verità e la patria.
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Cicerone si lagnava con ragione d’un |metodo contrario stabilito
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ne’ comizi in Roma . Una gran porzione de’ cittadini si abusava del
secreto, che li garantiva da’ giusti rimproveri, per commettere le più
grandi ingiustizie. Per disgrazia dell’umanità ci son pochi uomini che
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sappiano arrossire innanzi a’ propri occhi delle loro debolezze. Spesso
si scrive senza pudore ciò che non si pronuncerebbe senza il massimo
sconcerto. I suffragi secreti sono un indizio del difetto di libertà in una
repubblica, perché, dove la verità non si può dire apertamente, è segno
che la virtù è timida e che la forza prevale; è segno che l’intrigo e la
cabala ha parte nelle assemblee, è segno finalmente che una mano
occulta, ma tirannica, chiude la bocca della libertà, per non far sentire
le grida dell’interesse pubblico.
Regolati i suffragi, le leggi debbono dividere il popolo in certe classi,
oggetto che ha sempre richiamato la prima cura de’ legislatori, che
pubbliche tavole. Leggasi più d’ogni altro il trattato di Petito sulle leggi attiche
[Leges Atticae, cit.], lib. I, De legib[us], Tit. III, De civibus aborigenibus, et adscititiis
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[pp. 8 e 124-138] .
Cicerone, lib. I e III de legib[us].
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163 La citazione di Cicerone è tratta da Montesquieu, Esprit des lois, II, 2, e si riferisce a
Cicerone, De legibus, III, 14, 15.
164 Le citazioni sono di seconda mano; quella di Demostene deriva da Potter, Archaeologiae
graecae, cit., I, 9, p. 42; quella di Polluce ancora da Potter, Archaeologiae graecae, cit., I, 9, p. 45. Il
riferimento a Sigonio è a C. Sigonio, De antiquo jure populi romani libri undecim, Lutetie, apud J. Du
Pujés, 1576.
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- Page N°:92
- Publication:
- Author:Gaetano Filangieri