LA SCIENZA DELLA LEGISLAZIONE - I
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CAPO XVIII
Ottav’oggetto del rapporto delle leggi:
la maturità del popolo
Tutti i popoli cominciano dall’esser fanciulli, tutti gli Stati
cominciano dall’esser deboli. Essi vacillano per molto tempo intorno
alle loro cune, prima d’acquistare bastante forza per abbandonarle.
Durante questo tempo, le loro leggi debbono necessariamente risentirsi
della loro debolezza e della loro infanzia. L’inconseguenza e la
leggerezza di questa età deve necessariamente trasparire a traverso de’
loro codici, come si palesa nella loro maniera di pensare, ne’ loro usi,
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ne’ loro costumi, nel loro culto .
Essi cominciano quindi ad uscire da questa fanciullezza. Quasi
insensibilmente, i loro corpi si sviluppano; essi acquistano una giusta
estensione. L’effervescenza della pubertà, seguita dal vigore della
gioventù, fa loro tutto intraprendere. L’orgasmo nel quale sono allora
tutte le | loro fibre gli obbliga ad agire. Questa è per gli Stati, come per
gli uomini, l’età delle passioni, de’ desideri, delle speranze, de’ pericoli;
questa è l’età nella quale o essi succombono alle loro intraprese, o
s’arricchiscono coll’industria, o s’ingrandiscono colle conquiste. Qui
comincia la maturità de’ popoli e questo è il tempo della rifazione de’
loro codici.
Finché durava la loro fanciullezza, l’infanzia della legislazione era
propria dello stato nel quale essi erano. Allorché cominciavano ad
agire; allorché l’azione divenne per essi un bisogno; allorché gli
avvenimenti interessanti si succedevano colla massima rapidità; allorché
l’aspetto della società si cambiava in ogni giorno col cambiamento
degl’interessi e de’ rapporti, coll’acquisto o di nuove provincie o di
279 È opinione comune fra i commentatori che la teoria dell’evoluzione stadiale, che per
Filangieri si conclude con lo stato civile corrispondente alla maturità politica di un popolo,
deriva da Vico, Principi di scienza nuova, libro IV, Del corso che fanno le nazioni; è ripresa poi nella
Scienza della legislazione nel vol. III, capo III e nel vol. V, capo I (Croce-Nicolini, 1, 1947: 331;
Cotta 1954: 95).
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Dettagli
- Page N°:170
- Publication:
- Author:Gaetano Filangieri