Cesare Beccaria

X *9 X
no , saranno cattive , come son cor­
nostre ro , che . sono manco energiche delle
Osservo' per ultimo, che F A . finisce
quest1 A rticolo, con dire che merita la
gratitudine degli uomini quel Filosofo 7
che ebbe il coraggio dall’ oscuro , e di-
sprezzato suo gabinetto di gettare nella
moltitudine i primi sem i, lungamente tin­
fruttuosi , delle utili 'verità .
. Ma qui siccome so pur troppo ancor
ìj con guanto disprezzo,. per dcpJorabi-T
le cecità di certi Letterati , sono rice­
vute le ragioni cavate dal Vangelo di
G. C. , così lascierò di far conoscere
quanto sia grande 1 ’ empia bestemmia ,
che qui scrive il N. A. asserendo , che
solamente adesso un Misantropo fanati­
co sia arrivato a portare al genere uma­
no i primi principi delle utili 'verità r
e noterò solamente , che qui si felicita
Gio. Giacomo Rousseau, già nominato,,
del quale benché io riconosca, e sia per­
suaso della riputazione , che gode come
uomo Letterato, protesto ad ogni modo,
che verrà presto un giorno in cui ci
vergogneremo d1aver lodate con tant’
entusiasmo le sue massime , ed i suoi--
principi, e che questa sarà una vergo­
gnosissima prova della stravaganza di
pensare, e di giudicare del nostro tanto
iodato $c<;olo 3 e però degne che se ne
B 2

Dettagli

  • Page N°:20
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...