Cesare Beccaria

X 41 X
venti Autori, che ho consultati su que­
sta materia, non mi hanno potuto ap­
pagare , e mi sono sembrati quasi rutti
d’accordo in sostanza, e discordanti so­
lamente nelle parole , e quasi tutti in­
gannati nel giudicare delle sue conse­
guenze . Io non mi lusingo di poterne
ragionare meglio degli altri j spero solo
di poter assegnare meglio i modi con
cui si potrebbe decidere con più preci­
sione , e con maggior sicurezza , se il
Lusso sia utile , o no . Prevengo subito
che son d’ opinione che , siccome in un
senso solamente può il Lusso esser utile
ad un privato, cioè quando egli ne tra­
vaglia la materia inserviente allo stesso
Lusso con minor fatica , e danno , di
quello che soffrirebbe se si occupasse in
altra sorta di operazioni, si debba dire
lo stesso del Lusso di un Regno. Sarò
minuto ; ma confido , che 1 ’ utilità com­
penserà la noja .
I. La parola Lusso eccita in me que­
ste tre idee. r. Videa di quelle cose,
che si chiamano, ricche, buone e belley
delle quali si fa uso nel fabbricare , ed
ornare le nostre Case, nel preparare,
c servire le nostre mense, e per il no­
stro vestiario. 2. V idea dell9uso , che
fanno gli uomini di tutte le condizioni,
e nelle differenti circostanze, e differen­
ti tempi, delle dette cose, ricche, buo*

Dettagli

  • Page N°:41
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...