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oltre, che siccome misuriamo la pena
dovuta ai delitti coir offesa che questi
fanno al Monarca dei Monarchi , o di
rettamente conrro la sua Divinità , o con
tro le persone, che piu io rappresenta
no qui in Terra, e che vuole però che
siano più rispettate ; così che non si
trova nessun inconveniente a punire più
l’ assassinio d’un Monarca della Terra,
che un’ irriverenza contro il Monarca
del Cielo-; perché siccome qualunque
offesa s’ intende sempre fatta contro io
stesso Iddio , così ogni pena si dà per
suo solo riguardo, onde è sempre la
Divinità eh’è vendicata .
Ed ecco come le regole delia Giusti
zia fondata sul piano della Teologia dei
Vangelo, sono più coerenti delle mas
sime della Politica dei moderni Pubbli
cisti ; affermo però che è più sicuro,
più. giusto, e più facile ritrovare la mi
sura delle Pene colla regola deli’ offesa
del Creatore, conforme 1’intendono ,
e la spiegano i Cristiani, che colla mi
sura del donno fotto olla Nazione , co
me insegna il nostro Politico ; e sosten
go di più , che questa misura è incerta
come lo sono' tutti gli altri umani giu
Oi altri
dizi , e soggetta a mille contrasti., £ ad
pretesi
errori
innumerabili controversie.
Si dovrebbe credere adesso , che su nella tura del mi-
questo proposito, non si potessero di- le stesse
re r«c.
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Dettagli
- Page N°:51
- Publication:
- Author:Cesare Beccaria