Cesare Beccaria

che tutto ciò -
gioneè necessariame»..
che però dev’essere cona«t.*.
-cale da. tutte le persone ragionevoli, A
timore di non passar per un. uomo pri­
vo di ragione lodando e sostenendo 1 *
•irragionevolezza ,. ad onta della cono­
sciuta ragione ; le contraddizioni, final­
mente che scorge e confessa lo stesso N.
A. che si trovano nel cuore umano ,
sono' una prova evidenteche non ci
dobbiamo fidare d’una ragione, che
contraddice a sè stessa .. SI la nostra
ragione si trova spesso in. contraddizio­
ne con sè medesima, e 1 ’origine di co-
testo terribile inconveniente ,, .giacché
1 ’ A., desidera di' saperlo, gli dico essere
stato il peccato originale dei nostri pri­
mi Parenti, come insegnano quelle Scrit­
ture, che Égli mostra di credere altret­
tante imposture, e che nondimeno non
-lascia di lodare
L’A. produce quest’altra ragione dell*
origine della detta contraddizione^ ed è
la seguente: jE 1perchè gli uomini ( di­
ce ) (j) nel più secreto dei loro animi , ^
parte che più d*ogni altra conserva an­
cora la forma originale della vecchia
natura , hanno sempre creduto non essa *
vela vita propria in potestà- di alcuna,
fuori che della necessità, che col suo Seat
tro di ferro regge runiverso. Qui pe

Dettagli

  • Page N°:175
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...