Cesare Beccaria

che bu.
ed è certo .
e la virtù prima ^
tunque in molti il aii^
Religione siano compatibin
talenti di ciascuno . Certo che
giori premi e le più grandi ricompeu-
che diano gli Ecclesiastici , sono desti­
nate ai piu santi ed ai più virtuosi., É*
lo stesso di quelli che destinano i Prin­
cipi del Secolo a qualche Governo . La
probità, e la Religione sono sempre le
prime considerate da tutti, e perfino dai
Ministri manco virtuosi. Per le Arti
poi , per le Scienze 7 e pel Militare,
giammai vi sono stati tanti onori e tan­
te pensioni, quanto presentemente . I
Sacri Oratori, i Professori Pubblici di
Scienze, i Medici, gli Avvocati , i bra­
vi Artefici, tutti sono sicuri o d’ una
pensione, odi buoni onorari. Quando
mai vi sono state tante Cattedre e tante
Università , quante ne ammiriamo pre
sentemente ? Quando mai si sono tr
vati tanti Principi e tanti gran Persor
gi, che abbiano tanto onorata e pre-
ta la Virtù e la Dottrina, quant
Secolo in cui viviamo ? Ha fatto d
l'orto a sè stesso il N. A. ed «l a
presente a scrivere quel sugger
Noi non abbisogniamo nè di
■prem,j nè di più grandi onori,
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  • Page N°:229
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  • Author:Cesare Beccaria
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