Cesare Beccaria

/
X 136 X
buona legislazione, che è 1 ’ arte di con­
durre gli uomini al massimo di felicità,
o parlare al minimo secondo d’infelicità tutt’ i calcoli possibile dei , beni per
e dei mali della vita . Ma i mezzi im­
piegati finora sono per lo più falsi ed
opposti al fine proposto . Non è possi­
za gli bile irregolarità uomini il ridurre ad un la e confusione turbolenta ordine geometrico . attività Come sen­ de­ le
costanti e semplicissime leggi della na­
tura non impediscono, che i pianeti
non si turbino nei loro movimenti, co­
si nelle infinite ed oppostissime attra­
zioni del piacere e del dolore, non pos­
sono impedirsene dalle leggi umane i
turbamenti ed il disordine . Eppur que­
sta è la chimera degli uomini limitaci ,
quando abbiano il comando* in mano .
Il proibire una moltitudine di azioni in­
differenti non è prevenire i delitti , che
non possono nascere, ma egli è un
crearne dei nuovi , egli è un definire a
piacere la-virtù ed il vizio, che ci ven­
gono predicati eterni ed immutabili. A
che saremmo ridotti , se ci dovesse es­
ser vietato tutto ciò, che può indurci
a dclitro ? . Bisognerebbe privar 1 ’ uomo
dell’ uso de’ suoi sensi. Per un moti­
vo , che spinge gli uomini a commette­
re un vero delitto, ve nc sono mille,
che gli spipgono a commettere quelle
azio-

Dettagli

  • Page N°:42
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
Loading...