Cesare Beccaria

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satira dell’ uomo ; che i Lord Boling-
broke, e Shaftbury sono stati sommi
metafisici; ma pochi fra di noi conosco­
no i sei principali articoli del prezioso
Hroacbacspus .
atto
Allorché poi costa dei corpo del delit­
to, c che nel tempo della inquisizion ge­
allora nerale si insorgono procede-alla indizii inquisizione contro taluno spe­ ,
ciale. In quei momento fatale l’ inqui­
sito resta sospeso da ogni pubblica in­
combenza; privato di tutti gli onori;
segregato dal consorzio degli onesti uo­
mini , e o poco o assai macchiato por
•sempre nella sua riputazione. Nè vi di­
menticate mai di aver presente, che una
tale inquisizione, madre di sì terribili
conseguenze , dipende dall’arbitrio del
giudice, da non chiari indizii, e talvol­
ta dalle più rimote congetture. Strana
e incredibit cosa! Egli è certo, che il
solo delitto può disonorare un cittadino-;
è certo, che finché questi non è convin­
to ; non può neppur esser privato della
pubblica protezione , e della estimizion
pubblica: e ciò non. ostante in forza
' della criminale nostra legislazione ei re­
sta disonorato, sebbene innocente, to­
sto che alcune infelici 'combinazioni si
riuniscono contro di lui.
T delinquenti, convinti per tali nel
Regno di Tonchino > non rimangono
pun-

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  • Page N°:154
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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