gli uomini sono malvagi ; ma i legisla­
tori sono stati anche più barbari .
Io apro il codice, in cui sono regi­
strate auelle disposizioni sanguinarie ,
alle quali tanto impropriamente vicn da­
to P augusto nome di leggi criminali .
Veggo Pinnocente, e il reo confusi nel­
la medesima prigione, cinti delle mede­
sime catene , dividendo ugualmente la
durezza d’ un carceriere brutale, le im­
purità d’ un’atmosfera avvelenata, i di­
sagi d’ un luogo angusto , oscuro ed in­
comodo ; miro pendenti alle mura cep­
p i, corde, mannaie: quale orribile ap­
parato! Il cuore si serra; lì’immagina­
zione si spaventa ; e la penna rpi cade
di mano.
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