Cesare Beccaria

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so un delitto , che sta sepolto nelle te­
nebre ► CJn male già fatto, ed a cui.
non v’è rimedio, non può esser punito,
dalla Società politica, che quanto influi­
sce su ali altri colia lusinga delia impu­
nità . 5’ egli è vero , che sia maggiore
il numero degli uomini , che o per ti­
more, o per virtù rispettano Je Leggi,
che di quelli, che le infrangono, il" ri­
schio di tormentare un innocente deve-
valutarsi tanto più, quanto è maggiore
la probabilità, che un uomo, a dati u-
guali , le abbia piuttosto rispettate che
disprezzate ..
Ma io aggiungo di più , eh’ egli è un
gere voler che confondere un uomo tutt’i sia- nello rapporti, stesso l’ tem-r esi­
po accusatore ed- accusato che il. dolore-
divenga il crociuoio della verità-, quasi,
che il criterio di essa risieda nei muscoli;
e nelle fibre di un- miserabile, . La Leg­
ge, che cqmanda la Tortura , è una:
Legge., che. dice „ Uomini resistete aL
„ dolore; e. se. la natura ha creato in*
voi uno inestinguibile amor proprio,.,
se vi- ha- dato un inalienabile diritto
„ alla vostra difesa , io creo in voi. un-
„ afletto tutto contrario, cioè-un eroi-
,, co odio di voi stessi , e vi comando
„ di accusare voi medesimi, dicendo. Ia>
„ verità anche fra gli strappamenti dei u
„ muscoli, e gli slogamenti delle ossa '
Que-

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  • Page N°:198
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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