Cesare Beccaria

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ima lontana , e però quasi inutile schia­
vitù, a Nazioni, che non hanno-offeso „
Se gli uomini non s’ inducono in un
momento a commettere i più gravi delit­
ti ,
la pubblica pena di un gran misfatto
sarà considerata d*lla maggior parte co­
me straniera ed impossibile ad accader-
le ; ma la pubblica pena dei delitti più
Jeggeri, ed a’ quali l'animo è più vici­
no , farà una imoressione, che disto*'
gioendolo da questi , lo allontani viep­
più da quelli. Le pene non devono so­
lamente esser proporzionate fra loro, ed
al delitti nella forza, ma anche nel mo­
do d’ infliggerle ..
XX. .
Certezza ed infallibilità delle
■ePne v Grazie .
TJVo dei più grandi freni dei delitti
non è la crudeltà dèlie pene, ma la in­
fallibili tà di esse ,- c per conseguenza la
vigilanza dei Magistrati, c quella seve­
rità di un Giudice inesorabile che per
essere uff’ utile'virtù, dev’essere accorri-*
pagnata da una dolce Legislazione’ . La
certerza di un: castigo, benché modera­
to r farà sempre una maggiore impressio­
ne,. che non il. timore di un altro più.
terribile ,, unito colia- speranza* della im-
pu-
i

Dettagli

  • Page N°:243
  • Publication:
  • Author:Cesare Beccaria
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